Difesa ad oltranza del retro "allacomecavolomipare"!!!
Questo post ha lunico scopo di lanciare una freccia contro il retro perfetto a tutti i costi.
Niente da dire verso chi è bravissima e ricama in modo da essere invisibile con aperture, chiusure e fa tutte le sue crocette con bastoncini sul retro verticali o orizzontali, tutti belli in ordine (i bastoncini del retro). Siete brave e va bene così.
Però!
Però io voglio dire: il ricamo prima di tutto deve essere divertente e rilassante. Non è una competizione, è un modo di impegnare il tempo libero facendo qualcosa che piace. E questo deve essere prima di tutto!
Mi spiace sentire persone che "si angosciano" perchè il loro retro non è eccellente.
Allora: il retro deve essere decente nel caso in cui uno stia facendo uno strofinaccio o qualcosa dove il retro può essere visto inevitabilmente.
Ma se faccio un quadretto, o un oggetto che poi confezionerò coprendo il retro... che importa come è fatto?
Soddisfazione personale? Bene. Ma non gara. Non necessità assoluta!
Mi capita spesso di sentire amiche del web e non solo che si mortificano perchè il loro retro non è pulito. Poi chiedo: "ma cosa devi farne?" Risposta: "un quadretto" Controreplica: "scusa, e allora? quando sarà finito chi lo vedrà se hai fatto una diagonale invece di tutte crocette?"... spesso mi sento dire: "beh, in effetti hai ragione" come se non si fosse mai pensato di poter fare altrimenti. Come se esistesse una regola scritta che impedisce il retro con qualche filo che va da una parte diversa...
Io sono maniacale sul davanti, questo si! Se mi accorgo che una mia crocetta non va nella direzione delle altre, sono capace di sfare tutto per andare a rimediare. E se me ne accorgo a lavoro finito, mi faccio fior di menate da sola per lerrore.
Però il davanti è una cosa che giustamente deve avere un certo tono e una certa precisione!
Continuerò strenuamente la mia battaglia in difesa del punto croce divertente e rilassante e non competitivo!