Genesi di un Mostro!
Dunque, avete presente quando siete entusiaste di partecipare ad uno scambio e avete trovato la cosa "ideale" da ricamare. Ecco... io ero entusiasta di partecipare ad uno scambio a tema colore sulla Via dei Colori! Il tema della mia abbinata era "rosso" ed avevo trovato il modo di combinare la possibilità di ricamare uno schema che adoro su un supporto che è in casa mia da secoli e quindi ero anche contenta di dare un pochino fondo alle mie scorte...
E con questo entusiasmo che avevo cominciato le prime crocette. Però... però il supporto è di quelli in cui il retro sarà sempre visibile e il ricamo di quelli in cui ogni 4 o 5 crocette si deve lasciare spazio vuoto... così comincio - fermo il filo - ricomincio - fermo il filo - ricomincio ancora - fermo ancora... uhhh che noia!
E poi? e poi comincio a sbagliare: saranno tutti quegli intervalli, ma il più delle volte iniziavo nel quadretto sbagliato... accidenti!
E poi ancora?? Salta fuori che la trama del ricamabile non è "quadrata" ma "rettangolare"!!! ACCIDENTI CHE NERVI!
E stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e improvvisamente il mio entusiasmo si è spento e ho cominciato ad odiare il ricamo, nonostane tutto sommato stesse pure venendo bene.
Solo che a me se un ricamo viene a noia faccio una tale fatica a continuarlo! Ma era troppo tardi per cominciare qualcosaltro. Così ho cercato di tenere duro, ma proprio non ce la facevo: si avvicinava la settimana della spedizione e ogni volta facevo si e no 10 crocette poi mi arenavo...
Comincio a parlarne con le amiche in chat e finisce che, parlane male di qua, parlane male di là, viene battezzato "mostro" e come tale ho deciso di affrontarlo!
Si, perchè per affrontare i mostri bisogna dare battaglia! Non era più un ricamo, ma una sfida, eccheccavoli!!!
Si fanno gli ultimi giorni e il mostro vuole vincere a tutti i costi: ho tempo per spedire fino a sabato e quindi venerdì notte deve essere finito, non cè storia!
Mercoledì spero di riuscire a lavorarci molto, ma la giornata è stata pesissima e faccio pochissimo.... giovedì mi impegno e ci lavoro fino alluna di notte, ma il mostro è deciso a non mollare: manca ancora una discreta fettina! Così in piena notte, prima di andare a dormire, decido di lavarlo ora (è tanto che è in casa e sento che ne ha bisogno) e finirlo dopo che si sarà asciugato, venerdì sera.
Venerdì è con me unamica e lunione fa la forza: le alleanze sconfiggono molto meglio i mostri! Lei mi fa compagnia e io, armata di ago, affronto le ultime fatiche... che si concludono alle 2 meno dieci minuti di notte... Mostro battagliero, ma STERMINATO!
Il risultato mi piace, nonostante la tela rettangolare. Speriamo che piaccia anche alla destinataria!
Sabato mattina sono con ben 2 amiche quando mi accingo ad entrare nellufficio postale e spedire il mostro a destinazione. Ovviamente lui è ancora intenzionato a darmi noia e cosa fa? Con le sue sottili malignità convince limpiegata delle Poste ad aver bisogno di un caffè proprio quando è arrivato il mio turno... FETENTE!!! Ma non demordo e aspetto, facendo finta di non essere scocciata, fino a che unaltra apre il proprio sportello e il disgraziato viene protocollato e messo in spedizione.
Intanto io penso "speriamo che arrivato a destinazione abbia smesso di essere così maligno o che ce lavesse solo con me..."
Ma lui mi aveva lasciato un bello scherzetto a casa, che credete? E lo aveva preparato da tempo, ma io ne ero inconsapevole.
Dopotutto ha voluto essere finito proprio ad Halloween: mi ha fatto lo scherzetto! Mi ha "nascosto" la tela su cui avrei dovuto lavorare invece di dedicarmi "anima e corpo" a lui: la streghetta che volevo finire per Halloween e che mi ero ripromessa di crocettare un pochino proprio nella giornata di Halloween per non farla disperare... INTROVABILE!
Ho messo sottosopra tutta casa, ma niente... non era da nessuna parte. Alla fine, la sera, quando le amiche sono andate a casa e siamo rimaste di nuovo in 2, mi viene un pensiero "non è che quando ho scelto il ricamabile la streghetta sia rimasta invischiata tra i non scelti?". Ed eccola lì, poverina! La tela nascosta tra una spugna e uno strofinaccio da cucina... tranquilla ma sconsolata. Poverina!!!
Non ha ancora la testa perchè ho cominciato a ricamarla dai piedi, ma si vedeva che era felice! Nonostane la stanchezza mi sono messa lì e le ho dedicato una gugliata di filo per farla crescere un altro pochino e farle capire che non era colpa mia, ma del mostro!!!
Nel prossimo post... altre chiacchiere, e niente foto... si parlerà di un raduno: Halloween a crocette!!!